360° Turismo Responsabile – VIAGGI in ARGENTINA e CILE
Buenos Aires, Argentina
  • Meteo
Lingue: es_ESen_USit_IT

Turismo Rurale

Questo programma vuole portare a condividere le abitudini, la vita quotidiana ed i costumi contadini delle terre di chi vive nelle valli Calchaquies, nella zona di San Carlos. La convivenza con il viaggiatore è uno scambio mutuo di culture vive nel mezzo della natura andina che è parte dell’identità e della visione cosmica contadina. Gli anfitrioni che ci riceveranno desiderano incontrare persone che appoggino il vero sviluppo locale. Permanenza minima due notti.

Red de Turismo Campesino

Alloggio

In case di famiglia, con bagno privato o in comune e camere individuali.

Attività proposte: Red de Turismo Campesino

Il programma durante le diverse giornate è proposto direttamente dalla Rete. In generale ha le seguenti caratteristiche: le attività sono relazionate alla vita quotidiana rurale della famiglia, con eventi festivi e culturali che si possano visitare, degustazioni di vini casalinghi di vigneti autoctoni, laboratori pratici di elaborazione artigianale, giornate di vita comunitaria. Visiteremo i dintorni con guide locali, che ci accompagneranno per i sentieri a piedi o a cavallo, visitando siti archeologici abilitati, artigiani e passeggiando per le comunità. La gastronomia regionale occupa un posto importante nel programma, dato che tutti i pasti sono realizzati a mano con prodotti locali e utilizzando ricette antiche ed autoctone.
Red de Turismo Campesino

Red de Turismo Campesino

“La Red de Turismo Campesino, è un’iniziativa turistica gestita da un gruppo di famiglie della regione sud de Los Valle Calchaquíes, nella provincia di Salta, nel nord ovest dell’Argentina e, più specificatamente, nei comuni di Angastaco, San Carlos, Animana e Cafayate.

Noi, le famiglie che abbiamo deciso di aprire i nostri campi e le nostre tradizioni al turismo, ci dedichiamo alla produzione agricola e all’allevamento del bestiame in modo artigianale e in piccola scala, conservando le nostre caratteristiche di diversità biologica e di cultura tradizionale. La nostra produzione dipende dal microclima nel quale viviamo, coltiviamo la vite, il pepe, le erbe aromatiche, le cipolle, i pomodori, il grano, il frumento, alberi da frutta, che producono pesche, mele, pere, noci, mele; alleviamo pecore, capre e mucche per il consumo familiare.
Produciamo formaggi, marmellate, conserve, dolci, vino, tessuti al telaio, ricami, ceramica, oggetti in legno. Il tutto seguendo regole di tutela ambientale e secondo la tradizione ancestrale.

La Rete costituisce la nostra propria proposta turistica. La abbiamo pensata come un mezzo per generare lavoro localmente e dignitosamente, come integrazione alle nostre attività produttive tradizionali e, soprattutto, per decidere che tipo di turismo desideriamo ricevere nelle nostre comunità.

La Rete ci dà forza e ci garantisce il lavoro, in questa nuova attività per noi, che è il turismo, favorisce la crescita delle nostre comunità, valorizza la nostra cultura, le nostre tradizioni e i paesaggi, rinforzando sia tra di noi che con le persone che ci vistano i valori dell’amicizia, dell’onesta e del rispetto.

Abbiamo costruito La Rete, con l’aiuto tecnico e finanziario del Programma sociale agricolo di Salta (PSA-PROINDER) che dipende dalla Segretaria dell’Agricoltura di Stato (SAGPYPA), e adesso facciamo parte del programma di Turismo Comunitario de Ministero Nazionale del Turismo.

Red de Turismo Campesino