21 novembre 2018
Il cuore della Patagonia, tra Argentina e Cile, viaggio inedito tra la Ruta 40 e la Carretera Austral che comprende:
I punti più salienti e rinomati della Patagonia, come il ghiacciaio Perito Moreno e Penisola Valdes combinati con le vette de El Chalten, un salto di 4000 anni nella storia della prima colonizzazione umana di queste terre, la Cueva de las Manos, e il passaggio in Cile attraverso la corgliera delle Ande, lungo un lago che racchiude tesori naturali e un ghiacciaio del campo di ghiaccio continentale nord quasi a toccare l’Oceano Pacifico, la grande traversata della steppa patagonica da ovest a est fino all’altro oceano … e poi Buenos Aires, la capitale che ogni paese vorrebbe avere!
Voli Internazionali
21 novembre: Italia – Buenos Aires
27 febbraio: Buenos Aires – l’Italia
Voli Interni
Buenos Aires – Trelew
El Calafate – Buenos Aires
ITINERARIO
Giorno 1, 21 novembre: Partenza
Giorno 2, 22 novembre: Arrivo a Buenos Aires
Arrivo a Buenos Aires (capitale del paese dove arrivano tutti i voli internazionali). Trasferimento in albergo. Incontro con Mimi, vostra guida per la città di Buenos Aires. Visita di esplorazione alla città. In serata possibilità di andare a vedere uno spettacolo di tango o una milonga.
Giorno 3, 23 novembre: Buenos Aires – Trelew – Penisola Valdes
Trasferimento in aereo a Trelew. Si prosegue in pulmino per Penisola Valdes. Pernottamento a Puerto Piramides. Nel 1999 la Peninsula Valdes è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dalla UNESCO. La penisola è collegata alla costa da uno stretto braccio di terra, dal quale è possibile vedere il mare dai due lati. È formata da piccoli altopiani e calette dove si incontrano nei diversi periodi di accoppiamento e nascite, elefanti marini, pinguini, foche e diverse specie di uccelli. Cosa si visita nella Penisola: La Punta estrema nord est, da dove si possono vedere importanti colonie di leoni ed elefanti marini; La Caleta Valdes, una lunga lingua di terra, parallela alla costa ed aperta al mare da un solo lato, che crea una stretta baia naturale che offre rifugio a diverse specie di mammiferi marini e uccelli e un paesaggio assolutamente unico; si arriva infine a attraverso dei sentieri molto facili sulla scogliera per avere una panoramica della costa. In serata relax a Puerto Piramides, un minuscolo paesino di solo 500 persone, affacciato su una baia di sabbia color oro, con tipici ristoranti e negozi di artigianato. Verso est si estende una spiaggia chilometrica con alle spalle dune di sabbia, il tutto assolutamente naturale e selvaggio.
Giorno 4, 24 novembre: P. Piramides
Giornata libera a Puerto Piramides, possibilità di rilassarsi e fare camminate lungo la spiaggia, visitare la riserva di Punta Piramides.
Giorno 5, 25 novembre: P. Piramides – Punta Tombo – Trelew
La mattina presto partenza per Punta Tombo, dove si visita la pinguinera continentale più grande del Sudamerica, dove nidifica il pinguino di Magellano. In serata partenza per Commodoro Rivadavia, importante porto industriale sull’oceano Atlantico. Si prosegue por per Los Antiguos.
Giorno 6, 26 novembre: Commodoro Rivadavia – Los Antiguos
Trasferimento in autobus di linea a Commodoro Rivadavia. Questo lungo tragitto da la possibilità di capire le dimensioni di questa terra e la sua geografia, un’esperienza unica difficilmente dimenticabile
Giorno 7, 27 novembre: Los Antiguos – Lago General Carrera (Cile)
Dalla città di frontiera di Los Antiguos in pochi chilometri si arriva in Cile nella cittadina di Chile Chico. C’è un fascino speciale a passare dall’altra parte delle Ande seguendo il bordo di un immenso lago (il secondo per estensione in sud America, dopo il lago Titicaca), chiamato Lago Argentino in Argentina e lago General Carrera in Cile. Percorriamo la sponda sud del lago in direzione ovest tra scogliere altissime e picchi innevati che fanno da contorno a questi 80 chilometri di pura meraviglia che ci portano fino alla famosa Carretera Austral nella località di Puerto Tranquilo, dove passeremo la notte.
Giorno 8, 28 novembre: Puerto Tranquilo, Catedrales de marmol
Finalmente ci imbarchiamo sulle acque turchesi di questo immenso lago che racchiude una sorpresa incredibile: le “cattedrali di marmo”. Si tratta di formazioni di carbonato di calcio (marmo) che scavate dall’acqua ed erose dal vento danno luogo a grotte e scogli dalle forme aguzze e bizzarre che ricordano le guglie delle cattedrali e per il materiale di cui sono formate, le venature, i colori e la lucentezza sono state cosi chiamate. Rientro a Puerto Tranquilo e pernottamento.
Giorno 9, 29 novembre: Glaciar Las Leonas
Il Glaciar La leonas è un posto selvaggio e avventuroso che fa parte del “campo di ghiaccio continentale nord” che è possibile visitare grazie a una escursione in parte a piedi ed in parte in gommone risalendo controcorrente l’emissario della stessa laguna glaciale. Nel pomeriggio trasferimento via terra sul lato nord del lago General Carrera fino a Puerto Ibañez. Pernottamento.
Giorno 10, 30 novembre: Puerto Ibañes – Los Antiguos
Da Puerto Ibañez parte un traghetto che attraversa il lago e arriva alla cittadina di Chile Chico. È comune lungo la costa sud del Cile che i collegamenti siano gestiti attraverso le “barcazas” o traghetti in quanto la geografia del luogo rende impossibile costruire la strada in vari tratti. Da Chile Chico rientriamo in Argentina dove pernottiamo in attesa della grande traversata della steppa del giorno dopo.
Giorno 11, 01 dicembre: Los Antiguos – Cueva de las Manos – El Chalten
Partenza la mattina molto presto in pulmino in direzione nord sulla Ruta 40. A metà giornata arriviamo al famoso sito patrimonio dell’UNESCO della Cueva de las Manos: contiene una straordinaria collezione di arte rupestre preistorica che testimonia la cultura delle prime società umane in Sud America. Le pitture, eseguite tra il 13.000 e 9.500 anni fa, rappresentano principalmente contorni di mani umane, ci sono inoltre raffigurazioni di animali: come guanachi e scene di caccia. I responsabili per i dipinti possono essere stati gli antenati di comunità di cacciatori-raccoglitori della Patagonia trovati dai coloni europei nel 19° secolo. La sequenza artistica, che comprende tre principali gruppi stilistici, ha cominciato già nel 10° millennio aC. Indagini archeologiche hanno dimostrato che il sito è stato abitato intorno al 700 dC e si tratta di uno dei siti più importanti dei primi gruppi di cacciatori-raccoglitori del Sud America. Pernottamento nella cittadina di Los Antiguos.
Giorno 12, 13, 02 03 dicembre: El Chalten
El Chalten. Sempre parte del Parco Nazionale dei Ghiacciai, la piccola cittadina di “El Chalten” è stata fondata nel 1985 ed è la base per esplorare una serie di sentieri che portano alla base del Fitz Roy attraversando lagune di montagna e al Cerro Torres, la vetta rimasta piú a lungo invicibile nella storia dell’alpinismo mondiale.
Possibilità escursioni e trekking a tutti i livelli, da piacevoli passeggiate a trekking per l’intera giornata:
- Camminata di 8-9 ore totale alla base della parete granitica del monte Fitz Roy, dislivello 900 m. costo guida 250 euro da dividersi per il numero dei partecipanti;
- Lago del Desierto: percorso in pulmino di circa 70 km (andata e ritorno); costo per mezza giornata 30 euro; giornata intera 50 euro a persona. Arrivati al Lago del Desierto, possibilità di navigazione (costo extra) o camminata lungo il lago (gratuito); camminata al ghiacciaio Huemul (costo entrata circa 15 euro).
- Camminate piú semplici sui sentieri del parco, senza guida, nessun costo aggiuntivo
- Navigazione sul lago Viedma davanti al ghiacciaio Viedma, 58 euro a persona
- Navigazione e camminata sul ghiacciaio Viedma, 120 con camminata ai bordi del ghiaccaio; 170 con trekking sul ghiacciaio.
Partenza la sera in bus per El Calafate. Circa 3 ore. El Calafate, è il punto di partenza per visitare i ghiacciai Perito Moreno e Upsalla e molti altri che si affacciano sul lago Argentino. El Calafate è anche paesino turistico, con simpatici ristoranti e la possibilità di mangiare “cordero patagónico” (agnello alle braci). Trasferimento in hotel e serata libera.
Giorno 14, 04 dicembre: El Calafate – Parco Nazionale Los Glaciares – Rios de Hielos – Glaciar Perito Moreno (passerelle)
Partenza la mattina presto per Puerto Bandera, dove ci imbarchiamo per la navigazione sul Lago Argentino tra i grandi pezzi di ghiaccio chiamati “tempanos” che lentamente si staccano dal fronte del ghiacciaio e vanno alla deriva assumendo forme disegnate dal vento e dall’acqua, visita dei ghiacciai Spegazzini e Upsalla. Rientro nel primo pomeriggio e si prosegue per il ghiacciaio Perito Moreno. Camminata sulle passerelle da dove si osserva sia il braccio sud che il braccio nord del ghiacciaio. Rientro nel parto pomeriggio in hotel. Guida in spagnolo o inglese. Rientro a El Calafate, pernottamento.
Giorno 15, 05 dicembre: El Calafate – Buenos Aires
Trasferimento in aéreo a Buenos Aires. Resto della giornata libero.
Giorno 16, 06 dicembre: Buenos Aires
In mattinata visita al quartiere de La Boca. Pranzo alla Boca. Nel pomeriggio itinerario sui diritti umani. In serata possibilità di andare a vedere uno spettacolo di tango o una milonga.
Giorno 17, 07 dicembre: Partenza per l’Italia
Giornata libera fino all’orario di trasferimento all’aeroporto internazionale per partenza.
Giorno 18, 08 dicembre: Arrivo in Italia
Costi per persona in camera doppia
base 6: 3000€
base 8/10: 2800€
COSTO DEI VOLI
INTERCONTINENTALE: circa 1500 euro o miglior prezzo al momento della prenotazione;
VOLI INTERNI: circa 300/400 euro
Servizi inclusi:
- Contratto e assicurazione agenzia
- Accompagnatore per tutta la durata del viaggio
- Tutti i pernottamenti e le colazioni
- Trasferimento da e per l’aeroporto internazionale
- Guide locali
- Tutte le escursioni menzionate come incluse e trasporto per le escursioni
- Trasferimenti via terra, come parte dell’itinerario
Attività e servizi da pagare sul posto: circa 350/400 euro
- Pranzi e cene,
- Entrate ai parchi nazionali
Difficoltà del viaggio
In viaggio non presenta difficoltà estreme. Ci sono lunghi spostamenti in bus di linea (Trelew – Los Antiguos; e in pulmino Cueva de las Manos – El Chalten). Si raccomanda un bagaglio leggero, e si consiglia abbigliamento comodo e sportivo: d’obbligo giacca a vento, berretto, guanti, sciarpa e scarponi per camminare ma anche costume da bagno, calzoncini corti, sandali e cappello e crema solare.
Non sono obbligatorie vaccinazioni.
Dove si dorme
Principalmente in hotel in camere doppie, a Puerto Piramides in bungalow con 4 posti letto.