22 febbraio – 13 marzo 2016
È questo un viaggio intenso, percorrendo distanze notevoli, dall’estremo sud, Terra del Fuoco, alle coste dell’Atlantico con la sua fauna marina. Affascinati dalla grande diversità paesaggistica dell’Argentina, vedremo il famoso ghiacciaio Perito Moreno, i Pinguini di Punta Tombo, l’unicità di Penisola Valdes, il bosco pietrificato, la Cueva de las Manos. Sia all’arrivo sia alla partenza ci accoglie la città di Buenos Aires, una delle capitali più intriganti di tutto l’America meridionale.
Piano voli
1 AR1141T 25FEB Q FCOEZE HK12 1825 0500
2 AR1856T 28FEB S AEPUSH KK12 0820 1155
3 AR1871L 01MAR T USHFTE HK12 1610 1735
4 AR1867T 10MAR Q RELAEP HK12 2135 2325
5 AR1140T 12MAR J EZEFCO HK12 2235 1610
Programma
25/02 – 1° GIORNO: PARTENZA
26/02 – 2° GIORNO: Buenos Aires
Arrivo a Buenos Aires (capitale del paese dove arrivano tutti i voli internazionali). Trasferimento in albergo. Incontro con personale di 360° Turismo Responsabile. Informazioni sul viaggio. Visita guidata di esplorazione alla città.
27/02 – 3° GIORNO: Buenos Aires
In tarda mattinata visita al progetto: Red de turismo de las Bocas y Barracas. Resto della giornata libera.
28/02 – 4° GIORNO: Buenos Aires- Ushuaia
Trasferimento da Buenos Aires a Ushuaia in aereo. La Tierra del Fuego è un arcipelago di isole boscose poco abitate a una distanza di più 3000 km da Buenos Aires, tra lo Stretto di Magellano e il Canal Beagle. A queste latitudini estreme la natura appare al suo stato puro: l’oceano, i canali, i fiordi, i monti e le steppe, con una ricca fauna di uccelli e mammiferi marini. Tra gli attrattivi principali si menziona il Parque Nacional Tierra del Fuego e il Canal Beagle.
Nel pomeriggio mini crociera sul Canal Beagle.
29/02 – 5° GIORNO: Parco Terra del Fuoco
Visita al parco Nazionale della Terra del Fuego. Si visitano i punti panoramici più importanti fino alla baia di Lapataia. Spostamenti in pulmino e camminando brevi sentieri: difficoltà minima. Pranzo al sacco non incluso; durata totale circa 5 ore con pausa pranzo.
01/03 – 6° GIORNO: Ushuaia – Calafate
Mattinata libera nella città di Ushuaia, possibilità di visitare musei o il ghiacciaio Marcial. Nel pomeriggio trasferimento in aereo a Calafate. Il Calafate, è il punto di partenza per visitare i ghiacciai Perito Moreno e Upsalla e molti altri che si affacciano sul lago Argentino. Il Calafate è anche paesino turistico, con simpatici ristoranti e la possibilità di mangiare “cordero patagónico” (agnello alle braci).
02/03 – 7° GIORNO: Escursione “Tutti i Ghiacciai”
Escursione di tutta la giornata in catamarano al Ghiacciao Upsalla, Spegazzini e Onelli: comporta la traversata in catamarano del lago Argentino. L’escursione include una camminata in un bosco e una laguna da dove si possono osservare altri ghiacciai. Pranzo al sacco.
03/03 – 8° GIORNO: Escursione al Ghiacciaio Perito Moreno
Il ghiacciaio “Perito Moreno” è il più visitato in Argentina, dovuto al fatto che si trova in un luogo di facile accesso e allo spettacolo offerto dallo strepitoso rompersi del ghiaccio nella sua parte più esposta. L’escursione al Perito Moreno include una camminata su passerelle. Nel pomeriggio partenza in pullman per El Chalten. Arrivo e pernottamento.
04/03 – 9° GIORNO: El Chalten – Fitz Roy
Sempre parte del Parco Nazionale dei Ghiacciai, la piccola cittadina di “El Chalten” è stata fondata nel 1985 ed è la base per esplorare una serie di sentieri che portano alla base del Fitz Roy, considerata la montagna più bella della catena delle Ande, ed a zone di lagune e laghi ghiacciati di montagna. Ci sono possibilità di trekking a tutti i livelli, da piacevoli passeggiate a trekking per l’intera giornata. In alternativa, per le persone che non vogliono camminare troppo, ci sono moltissime passeggiate facili e tranquille che le persone che non si sentono di fare queste camminate possono fare per conto loro, si tratta della zona di trekking per eccellenza in argentina o la possibilità di fare una escursione in pulmino al lago del Deserto. Le giornate sono molto lunghe dalle 5.00 di mattina alle 22.00 di notte.
Camminata di 8-9 ore totale alla base della parete granitica del monte Fitz Roy, dislivello 650 m.
05/03 – 10° GIORNO: El Chalten Laguna Torres – Belvedere del “Cerro Torres”
Camminata di 6 ore totale a Laguna Torres, dislivello 200 m.
06/03 – 11° GIORNO: El Chalten – Cueva de las Manos – Perito Moreno
Partenza la mattina molto presto in pulmino in direzione nord sulla Ruta 40. A metà giornata arriviamo al famoso sito patrimonio dell’UNESCO della Cueva de las Manos: contiene una straordinaria collezione di arte rupestre preistorica che testimonia la cultura delle prime società umane in Sud America. Le pitture, eseguite tra il 13.000 e 9.500 anni fa, rappresentano principalmente contorni di mani umane, ci sono inoltre raffigurazioni di animali: come guanachi e scene di caccia. I responsabili per i dipinti possono essere stati gli antenati di comunità di cacciatori-raccoglitori della Patagonia trovati dai coloni europei nel 19° secolo. La sequenza artistico, che comprende tre principali gruppi stilistici, ha cominciato come già nel 10° millennio aC. Indagini archeologiche hanno dimostrato che il sito è stato abitato intorno al 700 dC e si tratta di uno dei siti più importanti dei primi gruppi di cacciatori-raccoglitori del Sud America.
Pernottamento nella cittadina di Perito Moreno.
07/03 – 12° GIORNO: Perito Moreno – Bosque Pietrificado Sarmiento – Commodoro Rivadavia – Trelew – Puerto Piramides
Partenza la mattina presto in direzione Est. Ci allontaniamo dalle Ande e ci dirigiamo verso l’oceano atlantico attraverso un paesaggio arido, caratterizzato da bassi rilievi di terre erose dal vento e anticamente dall’acqua. In questo paesaggio troviamo il bosco pietrificato di Sarmiento, dove si trovano tronchi pietrificati di alberi trascinati dagli eventi geologici in seguito al sollevamento della catena montuosa delle Ande. Una testimonianza a cielo aperto della diversità e bellezza di questa terra. Continuiamo il nostro viaggio fino alla costa, dove prenderemo la Ruta 3 fino ad arrivare in tarda serata a Penisola Valdes. Pernottamento a Puerto Piramides.
08/03 – 13° GIORNO: Puerto Piramides – Punta Norte – Caleta Valdes
Puerto Piramides è un minuscolo paesino di solo 500 persone, affacciato su una baia di sabbia color oro, con tipici ristoranti e negozi di artigianato. Verso est si estende una spiaggia chilometrica con alle spalle dune di sabbia, il tutto assolutamente naturale e selvaggio. Visita alla penisola Valdés e alle riserve faunistiche di Punta Norte e Caleta Valdés. Avvistamento di leoni ed elefanti marini. Si parte alla mattina presto in macchina con autista e ci si dirige a diverse zone della Penisola Valdes. Visitiamo: La Punta estrema nord est, da dove si possono vedere importanti colonie di leoni ed elefanti marini; La Caleta Valdes, una lunga lingua di terra, parallela alla costa ed aperta al mare da un solo lato, che crea una stretta baia naturale che offre rifugio a diverse specie di mammiferi marini e uccelli e una paesaggio assolutamente unico; si arriva infine a attraverso dei sentieri molto facili sulla scogliera per avere una panoramica della costa, dove durante il periodo delle orche (dicembre-febbraio) esiste la possibilità di vedere questi straordinari animali cacciare i cuccioli di leoni marini, si tratta del sito di appostamento dell’equipe del National Geographic per il suo famoso reportage sulle orche, che hanno in questo luogo specifico un comportamento unico al mondo, dovuto alla geografica della costa. In serata rientro a Puerto Piramides.
09/03 – 14° GIORNO: Puerto Piramides
Possibilità di passare una giornata in spiaggia al mare (tempo e vento permettendo). Oppure si potranno esplorare altri angoli della penisola.
10/03 – 15° GIORNO: Punta Tombo – Trelew – Buenos Aires
La mattina presto trasferimento a Punta Tombo, distante circa 300 km in direzione sud, dove visitiamo la omonima pinguinera, il più grande centro di riproduzione del pinguino di magellano della costa Atlantica. Nel primo pomeriggio trasferimento a Trelew, visita del Museo di Scienze naturali Ameghino Feruglio, dove ritrovano resti fossili di dinosauri della zona e una ricostruzione delle ere geologiche che hanno interessato la Patagonia con le loro forme di vita animale e vegetale.
Trasferimento in aereo Buenos Aires.
11/03 – 16° GIORNO: Buenos Aires Giornata libera
Proposta: Bonanza- Il delta del fiume Parana (Tigre)
Visita al delta fiume Paranà e alla cittadina di Tigre. A quasi 30 chilometri a nord dalla città di Buenos Aires troviamo il delta del fiume Paraná. Si tratta di un fiume dalle dimensioni impensabili: nasce in Brasile e percorre 4200 chilometri per poi dividersi in migliaia di piccoli e grandi fiumi (350!) separati da isolette formate dai depositi di fango portato dal Paraná stesso. Il delta che si forma in questa maniera ha un’estensione di più di 20.000 chilometri quadrati e non sbocca direttamente nel mare, ma in un altro fiume, il Rio della Plata, che separa la Argentina dall’Uruguay e arriva infine all’oceano Atlantico. Il delta è costituito da vari ecosistemi: il bosco, le paludi, i laghi ed ospita molte specie di uccelli e animali selvatici. Dopo un tragitto di un’ora in battello arriviamo su di una isoletta dove, in una vecchia fattoria del posto trascorriamo la giornata, con possibilità di andare a cavallo, canoa e fare sentieri guidati.
12/03 – 17° GIORNO: Buenos Aires
Giornata Libera fino al transfer all’aeroporto internazionale e partenza per l’Italia.
Per chi lo desiderasse ovviamente è possibile attaccare al viaggio estensioni per visitare altre zone dell’Argentina.
13/03 – 18° GIORNO: Arrivo in Italia
Costi
Volo
Il costo dei voli è di 1285€. Sono inclusi tutti i voli intercontinentali ed interni in Argentina.
Quota di partecipazione
Costi in base 10 per passeggero in camera doppia
Viaggio 2330€
La quota include:
- 70 euro quota di solidarietà a sostegno di progetti sociali in Argentina
- 30 euro quota d’iscrizione
- Accompagnatore (mediatore culturale) per tutta la durata del viaggio.
- Tutti i pernottamenti e le colazioni (eccetto Puerto Piramides).
- Trasferimento da e per l’aeroporto internazionale.
- Guide locali (guida a Buenos Aires, guida di montagna a El Chalten, guida naturalistica da El Calafate a Peninsula Valdes).
- Tutte le escursioni menzionate come incluse e trasporto per le escursioni: Navigazione sul Canal Beagle, escursione al Parco della Terra del Fuego, Ghiacciaio Perito Moreno, navigazione sul lago Argentino per il ghiacciaio Upsalla e Spegazzini, guida di montagna a El Chalten per camminata al cerro Torres e Fitz Roy, visite guidate a Buenos Aires, city tour, quartiere de La Boca e progetto di turismo urbano.
- Trasferimenti via terra, come parte dell’itinerario.
Attività e servizi da pagare con la cassa comune
Con “cassa comune” si intendono tutte quelle spese non incluse fra quelle sopra citate e che il gruppo pagherà direttamente in loco di volta in volta. La quota più corposa del fondo cassa sarà quella dedicata a pranzi e cene: essendo però questi molto variabili a seconda delle esigenze e desideri del gruppo anche il fondo cassa potrà variare. Si può fare un pasto economico spendendo circa 5€, ma un buon pasto con carne di buona qualità e vino si aggira sui 20/30€.
Si ipotizza che si spenderà attorno a 50€ per ingressi a parchi e musei, circa 50€ di spostamenti e circa 400€ per i pasti.
- Trasferimenti in taxi, bus o metropolitana sia nella città di Buenos Aires che nelle varie località che si visitano.
- Alcuni trasferimenti da/per aeroporto voli interni (in taxi) (Buenos Aires, Ushuaia ed El Calafate)
- Tasse aeroportuali interne (se non già pagate al momento dell’acquisto del biglietto)
- Entrate ai parchi nazionali
- Pranzi e cene
Note
Difficoltà del viaggio
In viaggio non presenta difficoltà. Solo possiamo sottolineare che si tratta di un viaggio con molti spostamenti, soprattutto in aereo e via terra (in particolare la parte tra El Chalten e Puerto Piradimes che richiede molte ore di pulmino), anche se i paesaggi e l’atmosfera selvaggia e disabitata, ripagano delle lunghe ore di viaggio. Si raccomanda un bagaglio leggero, in quanto nei voli interni il limite è di 15 kg. Si consiglia abbigliamento comodo e sportivo: d’obbligo giacca a vento, berretto, guanti, sciarpa e scarponi per camminare ma anche costume da bagno, calzoncini corti, sandali, cappello e crema solare!
Dove si dorme
Principalmente in B&B in camere doppie. A Puerto Piramides è possibile che dormiamo in letti a castello, max 4 persone per stanza.